menu

Fiori e preparativi

Gli abitanti di Gianico vivono intensamente la Funsciù sin dalle sue origini e forniscono il loro contributo attivo ed indispensabile per rendere il Decennale unico.

I preparativi, soprattutto per quanto riguarda i fiori, cominciano anche due anni prima dei festeggiamenti e vedono coinvolta tutta la comunità che per l’occasione vive con maggiore intensità i consueti rapporti di vicinato e di parentela. Ad ogni via o quartiere è infatti destinata la realizzazione degli addobbi necessari per abbellire il proprio affaccio sulla via principale mentre vengono realizzati corsi appositi  per la creazione dei fiori necessari ad addobbare gli spazi pubblici.

Le modalità di realizzazione dei fiori di carta crespa vengono tramandate dalle donne gianichesi da generazioni, ognuna con la sua particolare tecnica compositiva ma tutte con un’impeccabile maestria. Agli uomini è invece tradizionalmente destinato il taglio dei rami d’abete (dàde o dàse) nei boschi comunali e la loro successiva collocazione lungo le vie del paese. In particolare il 25 aprile cominciano i lavori di posizionamento dei tubi innocenti necessari per creare archi, pensiline e pergolati – si arriva ad utilizzarne fino a 22.000 metri! – mentre l’1 maggio, una settimana prima della festa, tonnellate e tonnellate di frasche di abete vengono posizionate per creare il bosco verdeggiante necessario ad accogliere migliaia e migliaia di fiori di carta multicolore.

Il risultato è un incanto di colori e luci tale che, durante i giorni della Funsciù Gianico, sembra essere un gigantesco ed avvolgente bosco fiabesco.

Seguici e rimani aggiornato sui corsi per imparare a fare i fiori di carta crespa!